Scuola dell’Infanzia di Redecesio

La Scuola dell’Infanzia di Redecesio è intitolata a Bruno Munari, l’artista che, con il suo pensiero innovativo ha ispirato la programmazione didattica dei docenti della scuola che da anni consolidano il metodo attraverso corsi di formazione e autoformazione.

Il progetto della scuola pone al centro il bambino e la sua creatività e propone un’educazione attiva che si prefigge di insegnare a scoprire il piacere del gioco, anche attraverso l’arte e la comunicazione visiva.

Al centro dell’azione educativa è posto il fare del bambino, all’insegna del motto Non dirmi cosa fare, ma come. Compito del docente è creare ambienti di apprendimento ricchi di proposte e stimolanti, fornendo non tanto idee già pronte, ma metodi per costruire idee.

L’ambiente scolastico è caratterizzato da spazi laboratoriali in cui ogni bambino è attivo, formula le proprie ipotesi e ne controlla le conseguenze, progetta e sperimenta, discute e argomenta le proprie scelte, impara a raccogliere dati e a confrontarli con le ipotesi formulate.

I laboratori proposti nella scuola sono quindi un luogo di creatività e conoscenza, di sperimentazione, di scoperta e di auto-apprendimento attraverso il gioco, sono uno spazio privilegiato del fare per capire, dove si pratica “ginnastica mentale” e si costruisce il sapere.

Essi sono anche luoghi di incontro educativo, di formazione e di collaborazione, dove il bambino può sviluppare la capacità di osservare con gli occhi e con le mani per imparare a guardare la realtà con tutti i sensi e sviluppare la creatività e il pensiero progettuale creativo fin dall’infanzia.

Il bambino deve essere lasciato libero di esprimersi e di fare senza che l’adulto intervenga. Solo così potrà diventare indipendente, responsabile e pertanto capace di risolvere i problemi in autonomia.