Incontri periodici con gli autori

L’incontro con autori di libri letti in classe rappresenta un’occasione unica per gli studenti di scuola secondaria di primo grado di approfondire temi e riflessioni emersi durante la lettura, instaurando un dialogo diretto con gli scrittori. Gli studenti hanno la possibilità di confrontarsi con autori come Luigi Garlando, Sara Rattaro, Marco Erba, Giuseppe Festa e Maristella Maggi, le cui opere affrontano tematiche vicine al mondo adolescenziale, come l’amicizia, le sfide personali, il rispetto per l’ambiente e l’importanza delle relazioni familiari.

Durante l’attività, gli studenti preparano domande e riflessioni sui libri letti, che saranno la base per un’intervista con gli autori. L’incontro si apre con una breve presentazione dello scrittore, seguita da una discussione interattiva che approfondisce sia gli aspetti narrativi e stilistici delle opere, sia le motivazioni e le esperienze personali che hanno ispirato la scrittura.

L’attività si conclude con un momento creativo, in cui gli studenti, guidati dall’autore, possono ideare nuovi finali, immaginare un sequel, o creare un breve testo narrativo ispirato alle opere lette. Questo approccio stimola la creatività e rafforza il legame con il libro, promuovendo l’interesse per la lettura.

• Letterari:
  • Approfondire la comprensione delle opere lette in classe.
  • Riflettere sui temi principali affrontati nei libri e sul loro legame con l’esperienza personale degli studenti.
• Creativi:
  • Stimolare la capacità di scrittura e immaginazione, creando testi originali ispirati ai libri letti.
  • Incentivare il pensiero critico attraverso domande e riflessioni personali.
• Relazionali:
  • Offrire un’opportunità di dialogo diretto con l’autore, creando un ponte tra lettura e vita reale.
  • Rafforzare le competenze comunicative degli studenti.
• Motivazionali:
  • Promuovere il piacere della lettura e il desiderio di esplorare nuovi libri.
  • Mostrare il ruolo della scrittura come strumento per raccontare, comunicare e riflettere.